''Vorrei un nuovo contratto in Ducati, un biennale, magari l'ultimo, e poi pensare a come divertirmi''. Così Valentino Rossi oggi in conferenza stampa a Madonna di Campiglio ha di fatto messo le basi per un rinnovo con la casa di Bologna, ma solo se ''ci saranno le condizioni per vincere''. "Penso che per il 2013 - ha detto - inizieremo a parlare di contratto durante la stagione perché bisogna organizzarsi, ma non vorrei farlo troppo presto perché si rischia di perdere concentrazione sulla stagione in corso, però lo faremo". Se la Ducati andrà bene ci saranno pochi problemi a rinnovare, altrimenti? "Tutti i piloti sono in scadenza di contratto quindi forse si potranno mischiare un po' le carte. A me piacerebbe vincere qualcosa qui, far crescere la Ducati, magari fare un paio d'anni anno e poi smettere".  Ecco, quindi, come Valentino Rossi non veda un futuro su una moto giapponese. "E' poco probabile", ha risposto a una domanda. "Però chi lo sa. Non posso dire adesso che sarà impossibile, ma abbiamo iniziato qua e ci piacerebbe vincere qualcosa qua", in Ducati insomma. "La fame è la stessa, quando guido bene sono ancora molto veloce. Sono ancora molto competitivo e non ho perso decimi rispetto al Rossi di due anni fa. Certo servono le condizioni giuste. Ci proveremo".